Abbi buona cura del tuo corpo, è l’unico posto in cui devi vivere. (Jim Rohn)
Carenze vitaminiche
Il consumo di vitamine in tarda età è indispensabile per mantenere in salute l’organismo. Con il passare degli anni le preferenze alimentari, sia per un cambiamento dei gusti sia per problemi di masticazione, si spostano infatti più verso i vegetali e i cereali, riducendo quindi il consumo di carne. Questo porta ad un insufficiente apporto di vitamine, soprattutto del gruppo B (B12 – B6- B9). Molti studi collegano queste carenze a deficit di memoria e demenza senile.
Integratori e dieta
Per rimediare a questa mancanza si può ricorrere a dei veri e propri integratori salvavita con vitamine del gruppo B, capaci di apportare quasi il 100% del fabbisogno specifico di riferimento. Inoltre, è bene inserire nella dieta quotidiana quantità moderate di carne di tacchino o di pollo che contengono vitamine del gruppo B e, richiedendo una minor masticazione, sono più di facili da digerire.
Vitamina D
Un’ulteriore carenza a cui vanno (spesso) incontro gli anziani è la vitamina D, fondamentale per la salute delle ossa e l’equilibrio del sistema immunitario. La causa risiede principalmente nella poca esposizione alla luce solare e ad una scarsa, se non assente, attività fisica. Anche in questo caso si consiglia di reintegrare le vitamine mancanti consultando preventivamente il medico curante. Il consiglio principale è quello di variare il più possibile la dieta e praticare una moderata attività fisica.
Consultare prima il medico
In ogni caso, prima di assumere qualsiasi vitamina aggiuntiva alla propria dieta quotidiana, è bene suggerire al proprio Caregiver di consultare il proprio medico che effettuerà i consueti accertamenti.
Fonte: https://blog.famil.care/le-vitamine-giuste-per-gli-anziani/